Napoli. Arcigay: grave l’attacco ai nostri banchetti da parte di un gesuita

"Durante la giornata mondiale per la lotta contro l’Aids del 1°
Dicembre un gesuita si scaglia contro i nostri banchetti informativi a
Piazza del Gesù". A denunciare il grave atto di omofobia e intolleranze
è Salvatore Simioli presidente dell’Arcigay Napoli.

"L’aggressione
verbale ai danni dei volontari dell’Arcigay di Napoli – prosegue
Simioli – e dei medici dell’Ospedale Cotugno è un chiaro ed allarmante
sintomo del livello di arroganza di alcuni ed anacronistici ‘sepolcri
imbiancati’, privi di senso civico ed amore per il prossimo.

Sorprende
che il parroco abbia pubblicamente invocato la protezione dei potenti,
ovvero di qualche assessore amico, anzichè la tutela della legge:
Piazza del Gesù, come tutte le piazze al mondo nelle democrazie
occidentali, non è una piazza a sovranità limitata o una appendice
dello Stato estero di Città del Vaticano. Ognuno ha il diritto di
esprimere il proprio punto di vista, in forme civili e democratiche
come Costituzione prevede".

Secondo Aurelio Mancuso presidente
nazionale di Arcigay "Occorre ristabilire nel nostro paese quella
soglia minima di decenza e rispetto che certe istituzioni religiose
adottano nei nostri confronti. Dalle aggressioni a mezzo stampa siamo
passati agli insulti diretti. E’ insopportabile che tutto ciò accada
oggi e ci aspettiamo che il Sindaco Jervolino e tutti i rappresentanti
delle istituzioni censurino il grave atto. D’altronde la chiesa
cattolica è la maggiore organizzazione internazionale che rabbiosamente
si oppone affinché l’unica vera arma di prevenzione al virus dell’Hiv,
ovvero il preservativo, possa salvare milioni di persone".

Aurelio Mancuso – presidente nazionale Arcigay
Salvatore Simioli – presidente Arcigay Napoli

lunedì 03 dicembre 2007  – gaynews.it
 

This entry was posted in Omosessualita', Politica. Bookmark the permalink.